Commento del Direttore Generale sull’andamento dei rendimenti nel 2022
01.02.2023
Il 2022 avrebbe dovuto essere, nelle aspettative di molti, il primo anno di normalità dopo quelli della pandemia.
Le cose purtroppo non sono andate in questo modo: in particolare, per i mercati finanziari lo scorso anno è stato del tutto anomalo, caratterizzato da forti turbolenze e rendimenti negativi generalizzati. Nel 2022, infatti, sono purtroppo andati in profondo rosso sia i mercati azionari che quelli obbligazionari: è una situazione che ha pochi precedenti storici.
Le cause di questi andamenti negativi sono state molteplici: la crescita dell’inflazione (che ha portato alla conseguente stretta monetaria delle Banche Centrali), le tensioni geopolitiche (guerra in Ucraina in primis) e il caro-energia sono tra quelle più conosciute.
Ovviamente anche i rendimenti delle nostre quattro linee di investimento non hanno potuto che seguire l’andamento negativo dei mercati finanziari (il dettaglio dei dati è pubblicato nella sezione dedicata di questo sito).
Laborfonds non è una eccezione: le recenti statistiche di Covip (l’Autorità pubblica di vigilanza del settore) confermano queste tendenze generali per tutte le forme pensionistiche.
"L’esperienza insegna come ad ogni caduta sia seguita, prima o poi, la risalita: la fiducia in Laborfonds, nel lungo periodo, ha sempre dato buoni frutti." |
Cosa ci dobbiamo aspettare per il 2023?
È davvero difficile fare previsioni attendibili. Si intravedono alcuni segnali positivi (ad esempio, in tema di raffreddamento dell’inflazione) ma è altrettanto vero che si profila all’orizzonte una possibile recessione, anche se probabilmente non particolarmente dura; si aggiunga che anche lo scenario geopolitico presenta ancora diverse incognite. Si intravedono opportunità interessanti nel mercato obbligazionario ma anche qualche preoccupazione sul versante degli utili aziendali.
La situazione, inutile nasconderlo, resta quindi complessa ed è soggetta a molte variabili. I confronti con i nostri Gestori finanziari sono continui e monitoriamo costantemente l’evoluzione delle loro performance. L’auspicio di tutti è che i mercati possano invertire la tendenza già da quest’anno ma sarebbe avventato lasciarsi andare a facili ottimismi.
Possiamo invece ribadire ancora una volta i punti fermi che devono guidare l’investimento previdenziale:
- l’orizzonte temporale del piano pensionistico complementare è per sua natura di lungo periodo;
- in un orizzonte temporale di lungo periodo è assolutamente fisiologico che si alternino fasi positive e negative dei mercati finanziari;
- specie nei momenti negativi, è importante mantenere i nervi saldi, evitando scelte dettate dall’emotività.
Se prendiamo i dati degli ultimi 10 anni, vediamo infatti che il rendimento medio annuo è positivo per tutte le linee di investimento nonostante le perdite del 2022: più precisamente, quello della Prudente Etica è stato del 2,28%, quello della Bilanciata del 3,15%, quello della Dinamica è del 4,74%. L’esperienza insegna come ad ogni caduta sia seguita, prima o poi, la risalita: la fiducia in Laborfonds, nel lungo periodo, ha sempre dato buoni frutti.
Anche in un anno difficile come quello appena trascorso, ci sono degli importanti elementi positivi da sottolineare:
- le adesioni al Fondo hanno continuato a crescere costantemente: abbiamo superato la quota dei 134mila iscritti attivi, con oltre 7mila nuove adesioni;
- anche i contributi versati a Laborfonds nel corso del 2022 hanno visto un significativo incremento (+4,59% rispetto all’anno precedente).
Ricordiamo inoltre che nel corso del 2022 è stato rinnovato il mandato di gestione per la Linea Garantita (che si rivolge, in particolare, agli aderenti prossimi al pensionamento). Come già sottolineato a suo tempo, Laborfonds è stato tra i primi Fondi negoziali -se non il primo in assoluto- a riuscire ad offrire nuovamente ai propri aderenti la garanzia integrale (100%) dei versamenti effettuati, per di più ad un costo decisamente competitivo rispetto ai parametri medi di mercato.
Il 2022 è stato quindi un anno in chiaroscuro per Laborfonds: negativo - purtroppo - per i rendimenti dei comparti finanziari ma positivo per altri importanti aspetti della vita del nostro Fondo.
La fiducia che, in numero crescente, continuate a dare a Laborfonds anche in questi mesi difficili costituisce per tutti noi che lavoriamo nella struttura Fondo un grande stimolo ed allo stesso tempo una grande responsabilità. Potete stare certi che continueremo a fare del nostro meglio per ripagarla.